Dopoi i tributi di David Bowie, John Cale, Pearl Jam e molti altri di cui vi abbiamo parlato ieri, non accennano a fermarsi gli omaggi a Lou Reed.
Il grande cantautore newyorchese, scomparso domenica scorsa per una malattia al fegato, è stato omaggiato anche dagli Arctic Monkeys ieri sera durante il loro live alla Echo Arena di Liverpool: i quattro si sono ritagliati un piccolo spazio, a conclusione del live, per offrirci la loro personale interpretazione di Walk on the Wild Side, uno dei più grandi successi di Reed. Lo stesso ha fatto George Lewis Jr. – alias Twin Shadow – con una versione registrata in studio e assolutamente originale della storica Perfect Day.
Potete vedere i video di entrambi i brani qui sotto.
UPDATE: Agli omaggi si sono aggiunti oggi anche due figure fondamentali della New York degli anni '70 come Patti Smith e David Byrne: in un'intervista con Rolling Stone la poetessa del rock ha definito Reed "un poeta molto speciale – uno scrittore newyorchese così come Walt Whitman era un poeta newyorchese". La Smith ha detto di avere imparato dal cantautore la pratica di "improvvisare la poesia dal vivo, sostenuta da un ritmo, il modo in cui alternava tre accordi per 14 minuti. Quella è stata una vera rivelazione per me".
Più prosaico il ricordo dell'ex leader dei Talking Heads apparso su Rolling Stone: Byrne ha parlato di quando andava a trovare Reed nel suo appartamento dell'Upper East Side, dove "mangiavamo gelati e suonavamo una versione rallentata di Tentative Decisions" [brano apparso sul primo album dei Talking Heads, ndr]. "Lui e Laurie [Anderson] erano sempre interessati a scoprire nuovi artisti emergenti" – ha detto Byrne – "Questo per me è stata una grande fonte di ispirazione. Molti artisti quando raggiungono un certo grado di successo sono meno interessati a quello che succede intorno a loro, invece Lou ha sempre mantenuto viva la sua curiosità e la sua voglia di rischiare".
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