Stando all'intervista pubblicata ieri su Rolling Stone, gli MGMT non sembrano essere troppo entusiasti della loro ultima creazione, come si poteva anche dedurre a giudicare dall'ultima fiacca performance televisiva durante lo show di David Letterman.
Il loro terzo album MGMT, che uscirà il 17 settembre per Columbia Records, si prepara ad essere il lavoro più sperimentale finora pubblicato dalla band, una sorta di musica elettronica "in-ballabile", tanto che Andrew VanWyngarden ha dichiarato fiero di "non sapere nemmeno se si tratti di musica che avremmo voglia di ascoltare noi stessi". "E' semplicemente ciò che ci viene fuori" – ha dichiarato il musicista americano - "Non siamo scesi a nessun compromesso".
La band newyorchese ha in ogni caso sempre mantenuto un approccio un po' ludico e distaccato nei confronti del 'music biz'. Nel 2007, prima della pubblicazione dell'album d'esordio che li ha condotti al successo (Oracular Spectacular, nominato dalla stessa rivista Rolling Stone come il 18° miglior album del decennio), impiegarono diverse settimane per decidere con quale etichetta firmare il contratto: "Noi lo consideravamo una specie di scherzo, alla stessa maniera con cui trattavamo gran parte delle cose a quel punto" – ha ricordato Goldwasser nell'intervista per Rolling Stone, per poi aggiungere: "Molti musicisti hanno questo spiccato senso degli affari in relazione a tutto.. Questa cosa proprio mi disgustava. Considerare la musica come un prodotto, discutere di come avremmo dovuto comportarci in quanto 'brand'? Non abbiamo mai pensato la musica in quel modo".
"Eravamo spaventati" – ha ammesso VanWyngarden. "Se volete vedere le persone più a disagio sulla Terra, guardate le nostre interviste sul red carpet dei Grammy Awards nel 2010." La loro attitudine vagamente apatica e disillusa, a tratti irresponsabile, è stata spesso mal giudicata dalla critica, e per lo più attribuita a un chiacchierato uso di stupefacenti. Eppure la Columbia Records ha deciso di "lasciarli fare" per questo ultimo quarto LP: in attesa di poterlo finalmente ascoltare, qui sotto possiamo interrogarci sulla presunta quantità di disagio della band, guardando ad esempio il videoclip di Your Life Is A Lie.
Vi ricordiamo che MGMT si può già ordinare su Amazon e iTunes.
Di' la tua
Powered by Facebook Comments