In un'intervista con Faster Louder, Ariel Pink ha rivelato di essere stato chiamato dall'etichetta Interscope per scrivere alcuni brani sul prossimo album di Madonna. Una notizia che non sorprende, dal momento che già in passato Madge si è dimostrata molto attenta alle nuove sonorità provenienti dall'underground, ma che sta facendo polemica soprattutto per il tono utilizzato dal cantautore losangelino per parlare dell'ormai 56enne Material Girl.
Pink ha detto infatti di essere stato chiamato "per fermare la scivolata verso il basso" nella carriera della signora Ciccone:
Hanno bisogno di qualcosa di innovativo. Hanno bisogno di qualcuno che scriva canzoni. Non riesce a fare in modo che il suo Avicii, i suoi produttori o qualcun altro le sfornino un nuovo pezzo techno sul quale lei possa roteare e far finta di avere vent'anni. Hanno bisogno di vere canzoni. Sono in parte responsabile per questo ritorno ai valori di una volta.
L'autore di Put Your Number in My Phone ha inoltre criticato duramente l'intera carriera della popstar, salvando solo il suo primo album del 1983, e in particolare stroncando il suo disco del 1998 Ray of Light, universalmente considerato come uno dei migliori della sua carriera:
Ray of Light non è figo. E tutta l'altra roba che ha fatto dopo quel disco, non conta niente. Mostra un impoverimento di valori. La gente ha bisogno di più sostanza nel loro mac-and-cheese [ovvero maccheroni e formaggio, classico piatto della working class americana, ndr]. Hanno bisogno di più zucchero o qualcosa del genere.
I commenti di Pink ovviamente non sono passati inosservati, suscitando in particolare la reazione di una delle più grandi fan del recente percorso artistico di Madonna, ovvero Grimes. Sul suo account Twitter, Claire Boucher ha definito le dichiarazioni di Pink "deliranti e misogine" e "emblematiche di tutte le stronzate che una donna deve affrontare ogni giorno nel mondo della musica". Infine, ha concluso:"Ray of Light è un capolavoro", come potete leggere nei tweet qui sotto.
Ariel pinks delusional misogyny is emblematic of the kind of bullshit everyone woman in this industry faces daily
— Grimes (@Grimezsz) October 14, 2014
Also ray of light is a masterpiece
— Grimes (@Grimezsz) October 14, 2014
UPDATE: E' arrivato anche il commento del manager di Madonna Guy O'Seary, che ha negato il coinvolgimento di Pink nella realizzazione dell'album, lasciando però aperta la possibilità che sia stato contattato direttamente dall'etichetta Interscope. In ogni caso "Madonna non ha alcun interesse a collaborare con le sirene", ha chiuso O'Seary, con una battuta che si riferisce al nome del cantautore californiano, lo stesso della protagonista del film Disney La sirenetta.
.@madonnarebel @madonna and I have never heard of @arielxpink. The label may have reached out but M has no interest in working with mermaids
— Guy Oseary (@guyoseary) 14 Ottobre 2014
Ed ecco anche la risposta di Ariel Pink, che, senza entrare nella polemica dice semplicemente di preferire il brano Live to Tell e la raccolta The Immaculate Collection al tanto incensato Ray of Light.
@Grimezsz I prefer Live to Tell. Also immaculate <3
— Ariel Pink (@arielxpink) October 14, 2014
In attesa di vedere se arriveranno ulteriori risposte, qui sotto vi facciamo rivedere il video di Put Your Number in My Phone, tratto dal prossimo LP di Ariel Pink pom pom, in uscita per 4AD Records il 17 novembre, e già disponibile in pre-order su Amazon.
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